"Saper sognare una città migliore e condividere il sogno con gli altri amministratori del territorio"
SAN SALVO. “San Salvo è una cerniera”:è stato questo il titolo della incontro organizzato dalla candidata per il centrodestra, Emanuela De Nicolis, nel quale ha voluto evidenziare il ruolo strategico di San Salvo in qualità di città definita “ ponte fra due territori regionali“, invitando ad intervenire ed a coalizzarsi sulle tematiche interterritoriali i rappresentanti di numerosi comuni abruzzesi e molisani delle zone montuose e marittime: da Casalbordino a Termoli, per passare da Villalfonsina, Scerni, Pollutri, Roccaspinalveti, Cupello, Montenero di Bisaccia, fino a giungere a San Salvo.
La candidata De Nicolis, a distanza di quasi dieci giorni dal suo ultimo intervento pubblico nel quale aveva presentato ufficialmente la sua scesa in campo con il girasole come simbolo ed il motto "San Salvo è sempre di più" in occasione delle imminenti elezioni amministrative, ha tenuto l’incontro presso la sua sede elettorale in via Trignina nel tardo pomeriggio di ieri ed ha dato inizio alla “ tavola rotonda“ in questo modo: “ Come i lembi di una cerniera sono capaci di unire due pezzi che distinti, così le azioni dei singoli amministratori possono fare la differenza ed essere determinanti nell'unione. Se gli amministratori locali hanno la lungimiranza e la forza di mettere da parte i campanilismi, credo che il beneficio vada a favore di tutte le comunità”.
Il presidente del consiglio di San Salvo, Eugenio Spadano, si è voluto così esprimere sulla tematica:” È giusto che si incomincino a costruire ponti e presupposti per realizzare un'idea che può riunire culture di per sé uniche, che hanno radici comuni e che necessariamente devono ritrovare una sintesi nell'interesse collettivo”.
La prima istituzione a prendere la parola è stata, Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo:” Sono felice di stare con coloro che si assumono l'onere di essere il punto di riferimento dei cittadini ed a cui di rado viene riconosciuto il proprio lavoro. Noi siamo sindaci che lottiamo sempre per il rialzo e per ottenere di più in termini di servizi e non per il gusto del conflitto per togliere qualcosa a qualcuno”.
La prima cittadina sansalvese poi ha voluto porre l’attenzione su tematiche comuni importanti per le quali i vari territori dovranno collaborare tra loro per il sostentamento reciproco. Sulla Sanità ha dichiarato:”Lavoriamo perché si possa fare in modo che si facciano programmazioni sanitarie complementari in maniera tale che si possa usufruire, a seconda delle esigenze, dell'ospedale di Vasto e di Termoli”.
Sul tema Ambientale ha ricordato come si stia vivendo il pieno della transizione ecologica, per cui “dobbiamo lavorare in sinergia con gli altri territori per renderla la più competitiva possibile”. Infine, sul Turismoha precisato come abbia presentato un progetto su una nuova pista ciclabile che si sviluppa “su un ponte sul mare” eche potrà definitivamente mettere“ in collegamento la spiaggia di Montenero con quella di San salvo”.
A proposito del “ponte” poi è intervenuto, Andrea Cardinali, vicesindaco di Montenero di Bisaccia:” Ci impegneremo così da renderlo un progetto bello dal punto di vista sia turistico sia visivo, per un ritorno di tutte le persone nei nostri territori”.
Come rappresentante della città di Termoli, ultimo comune per distanza dalla “cerniera”, è intervenuto il presidente del consiglio comunale timoteano, Annibale Ciarniello:” La distanza non è un limite, perché il benessere della collettività è lo stesso. I cittadini vogliono pulizia, sicurezza e che il comune si avvicini alle loro esigenze. Poi vi è sicuramente la tradizione ed il campanilismo che ognuno deve tutelare nelle proprie realtà, però ciò non toglie che tra i sindaci una collaborazione può portare dei buoni frutti e tra Termoli San Salvo ci potranno sicuramente essere”. Il presidente termolese, dopo aver affrontato le varie tematiche di condivisione, si è soffermato sull'importanza della sinergia tra i sindaci in merito all'occupazione che deve “arrivare a tutte le fasce di popolazione che oggi sono costrette a ricorrere ai sempre più intasati servizi sociali del comune”.
Per Villalfonsina è intervenuto il sindaco Mimmo Budano, che si è voluto complimentare con l'attuale amministrazione sansalvese, in quanto è riuscita a “trasformare quella che era un'idea dello stare insieme nelle emergenze che si manifestavano, in un modello di sviluppo, con diversi interventi e progetti”.
In seguito, Claudia Fiore, sindaco di Roccaspinalveti ha ricordato come molti siano i pendolari che si recano nelle industrie sansalvesi e come altrettanti lo saranno per la nuova sede di Amazon che “rappresenta un'opportunità per tutte le persone in cerca di occupazione”. Ha poi concluso il suo intervento con la volontà di avere sia un proseguo della collaborazione con la nuova candidata De Nicolis sia “un grande sviluppo turistico, incominciando a promuovere qualche esperienza in montagna, per cui ci stiamo preparando anche grazie ai fondi del PNRR”.
Il primo cittadino di Scerni, Daniele Carlucci, ha evidenziato l'importanza negli anni passati della città di San Salvo che deve essere d'esempio per ogni comune in quanto “ deve saper ascoltare, fare cerniera e fare comunità”.
Per Casalbordino, è intervenuta Alessandra D’Aurizio, Presidente del Consiglio, la quale, a proposito delle politiche di coesione, ha ricordato la sinergia che hanno dimostrato molti territori nell’adoperarsi per fronteggiare la chiusura del tribunale di Vasto, che se ci fosse stata, si sarebbe trattato di un “vuoto di potere”, perché lo Stato deve essere sempre presente e pronto a rispondere alle esigenze dei cittadini:” Non ci dobbiamo dimenticare che per avere pace e crescita economica, bisogna avere anche la Sicurezza”.
Invece Carla Zinni, vicesindaco di Casalbordino, a proposito di turismo ha dichiarato:” Mi auguro che tutta queste coesioni e sinergie possano tradursi in un turismo davvero forte che possa concorrere anche a livello nazionale”.
Il sindaco di Cupello, Graziana Di Florio, ha espresso, insieme a tutti gli altri ospiti della tavola rotonda, buona fortuna alla candidata del centrodestra sansalvese e le ha ricordato così l’importanza dell’incarico di primo cittadino:” Il sindaco non si fa per indossare la fascia, ma si fa per il proprio cittadino”.
Infine, l'avvocato Emanuela De Nicolis al termine dell'evento, per ringraziare tutte le istituzioni intervenute, ha proposto una parte del discorso di Papa Francesco ai Sindaci Italiani dello scorso febbraio, che così recita:” E con l’ascolto non deve mancare il coraggio dell’immaginazione. A volte ci si illude che per risolvere i problemi bastino finanziamenti adeguati. Non è vero, in realtà, occorre anche un progetto di convivenza civile e di cittadinanza: occorre investire in bellezza laddove c’è più degrado, in educazione laddove regna il disagio sociale, in luoghi di aggregazione sociale laddove si vedono reazioni violente, in formazione alla legalità laddove domina la corruzione. Saper sognare una città migliore e condividere il sogno con gli altri amministratori del territorio, con gli eletti nel consiglio comunale e con tutti i cittadini di buona volontà è un indice di cura sociale. È un po’ il mestiere del sindaco e della sindaca”.