Ballottaggio, la scelta di Mariotti: “Valuteremo cos’è meglio per San Salvo”

SAN SALVO. Che a San Salvo si sarebbe andati al ballottaggio, il candito sindaco Giovanni Mariotti, in politica dal 1994, lo aveva già capito quando lo spoglio era circa al 50%.

Scheda dopo scheda i risultati di Travaglini e De Nicolis non hanno mai superato soglie che hanno fatto presagire un risultato diverso.

E ora l’ago della bilancia spetta al terzo escluso dai giochi, ma la cui decisione ora risulta quanto mai fondamentale.

“Non mi fermerò politicamente, anche se la mia età anagrafica avanza. Continuerò a dare il mio contributo alla politica, avendo fino ad ora dato sempre tutte le mie energie per San Salvo. Voglio cambiarla, non ci sono riuscito in questa competizione, ma non mollerò”.

Così ci ha raccontato nel corso di un’intervista fatta durante le operazioni di scrutinio.