"Su Fosso Marino sorge la bandiera bianca di una città che si è arresa"
VASTO. Si seguito una nota del circolo di Fratelli d'Italia di Vasto nelle parole del suo segretario Piernicola Carlesi e nell'intervista dei suoi consiglieri comunali Giangiacomo, Prospero e Suriani:
"Per il PDMC Piano Demaniale Marittimo Comunale è una zona pregiata di Tutela Ambientale e Riqualificazione da rinaturalizzare, ma Menna l'ha scelta, con imbarazzo dei suoi supporter ambientalisti, come area eventi della città di Vasto montandoci il palco del Jova beach con 20.000 persone sopra.
Nel tempo anche grazie a queste contrastanti ambiguità di uso, di soldi su Fosso Marino ne sono stati sprecati tanti. Anche l'ultimo finanziamento pubblico, un contributo della Regione Abruzzo di 120.000 euro, è stato male utilizzato dal Comune di Vasto. Un fallimento certificato anche dall'assessore all'ambiente: in 20 anni il centrosinistra non solo non ha risolto il problema degli scarichi abusivi, ma ha sperperato risorse pubbliche cercando di rinaturalizzare qualcosa che la natura ha abbandonato da un pezzo.
Oggi in piena stagione turistica invece di un evento pubblico, invece di un parco rinaturalizzato assistiamo all'ennesimo indecente spettacolo di un'area maleodorante con divieto di balneazione.
Qui Menna non ha messo nessuna bandiera dei pirati, perché è la sua vergogna estiva più grande, la sua più grande contraddizione, la sua più grande arroganza. Il luogo doveva accogliere i turisti ma ora c'è uno stagno inquinato che li fa scappare. Anche qui sorge la bandiera bianca di una città che si è arresa".