“Delibera di abbattimento alberi nella villetta Due Pini, palesemente illegittima”
VASTO. “La Giunta Menna ha recentemente prodotto, con la sua delibera 235 del 26.9.2023 un altro obbrobrio, sia da un punto di vista ambientale, sia da un punto di vista giuridico.
Unico scopo della delibera è la frettolosa approvazione di un presunto progetto di “riqualificazione” della villetta Due Pini, di cui non si segnalano i dettagli, se non che prevederà l’abbattimento di tutte le piante di pino marittimo presenti nell’area.
Sorprende che la Giunta abbia ignorato, nella delibera stessa, l’esistenza di un regolamento comunale vigente, il “Regolamento del Verde Pubblico e Privato” dell’ottobre 2020, che circoscrive i motivi di abbattimento degli alberi a ragioni ben precise, tra cui non figura la “sconnessione dei marciapiedi”.
Inoltre i nostri saggi assessori, alcuni anche dotati di formazione giuridica, non si sono accorti che lo stesso Regolamento, ricordiamolo vigente, prevede esplicitamente che ogni eventuale abbattimento di albero debba essere preceduto dalla perizia di un professionista competente, che, per quanto ci consta, manca completamente nella delibera 235.
Un errore in delibera da matita blu, quello della mancata presenza della perizia, che nessun segretario comunale avrebbe dovuto ignorare. Ma, a ben guardare, la delibera è stata approvata nel consueto stile “abbatti e fuggi” senza la presenza di un segretario comunale di carriera.
Morale della favola: il Comune di Vasto, pur di tagliare pini, disapplica e ignora il “proprio” regolamento del verde, dal Comune stesso approvato con grande enfasi e in Pompa magna durante la prima amministrazione Menna. Una illegittimità palese e innegabile.
Noi crediamo che questa delibera vada impugnata al TAR, e che siano le grandi associazioni ambientaliste a doverlo fare. Invitiamo i cittadini, e tutte le forze politiche, a dissociarsi di fronte ad un obbrobrio giuridico e ambientale, che non porterà a nessuna “riqualificazione” ma solo al taglio di dozzine di pini, che si andranno ad aggiungere alle centinaia di alberi già abbattuti in questi sette anni, con criterio dubbio, dal Sindaco Menna e dai due assessori all’ambiente che si sono succeduti, Cianci e Barisano.”
Così in una nota i consiglieri Prospero, Suriani e Giangiacomo, di Fratelli d’Italia.