Dalle fogne al ponte da Vasto alla Marina, braccio di ferro sui fondi tra Menna e FdI
VASTO. "Il 14 agosto ho ricevuto una email dal segretario di Marsilio che annunciava di aver ottenuto per la nuova programmazione dei fondi di coesione e sviluppo l'importo pari a 1 miliardo e 250 mila euro, contro i 700 milioni del masterplan. Ha parlato di 'un ultimo ed esemplificativo risultato ottenuto perché credo che non dobbiamo adagiarci sugli allori o darci ad una contemplazione di quello che, seppur florido e positivo, è stato'. Quindi, alla luce di questi fondi il segretario ha chiesto collaborazione ai Comuni e ai sindaci nell'indicare i progetti. Il coordinatore Terenzio Rucci, a conclusione della lettera, ha augurato di 'trascorrere i giorni dell'assunzione di Maria trovando il tempo di godere degli affetti più sinceri, ricordando che solo così si coglie il senso più profondo di fare politica'. Io più che fare le vacanze mi sono messo all'opera per individuare i progetti, ma soprattutto per compilare le relative schede".
Il sindaco Francesco Menna risponde nuovamente alla diatriba politica combattuta a suon di comunicati con Fratelli d'Italia, scatenatasi a seguito dell'annuncio sui progetti presentati alla regione Abruzzo (Leggi).
Il primo cittadino spiega: "Abbiamo inviato circa una trentina di schede progettuali. Prima fra tutti quella sul problema fognature. Tramite la Sasi, che è l'ente competente a richiedere i fondi, abbiamo richiesto finanziamenti per Fosso Anchella, Piano di Marco, le fogne di Sant'Antonio Abate, San Lorenzo, Pagliarelli, Montevecchio, Fonte Ioanna e del carcere. E ancora, fondi per le piste ciclabile, per la ciclopedonale tra Vasto e la Marina, la realizzazione della raccolta delle acque piovane per evitare anche quanto accaduto in Emilia Romagna. Abbiamo chiesto soldi per risolvere il problema di Fosso Marino che da svariati anni perseguita Vasto. E poi per la pavimentazione del centro storico e della Marina. Interventi per il rischio idrogeologico e l'erosione costiera. La messa in sicurezza di immobili comunali, l'illuminazione pubblica. In ultimo anche un progetto redatto con un studio dell'Università d'Annunzio che consentirebbe di fare un collegamento tra la città alta e la marina con un sottopassaggio che dall'ingresso del Muro delle Lame permette di accede al parco diomedeo per arrivare a un circuito pavimentato in legno da cui parte uno scavalco della statale che conduce direttamente sulla Via Verde".
E Menna risponde agli attacchi senza giri di parole: "Se non avessimo partecipato alla richiesta di finanziamenti, sarebbe nata lo stesso una polemica e, invece, ora nasce perché lo abbiamo fatto. Il tutto è frutto proprio di una lettera di Marsilio che ci avvisava dei fondi a disposizione. Vasto si è distinta per aver vinto milioni di euro per il Pnrr e ci siamo subito adoperati per questi altri fondi. Quindi io mi auguro che ci sia massima attenzione di questo governo regionale a finanziare questi progetti.
Probabilmente Fratelli d'Italia non era a conoscenza di questa email, forse perché impegnata tra le sagre e il rinnovo del dottor Schael come direttore generale della Asl e di cui invece ho chiesto come altri la sostituzione per le liste d'attesa, per le lungaggini e per tutto il danno che ha creato e sta arrivando alla sanità vastese. Probabilmente FdI era impegnata a far chiudere l'aeroporto d'Abruzzo o in altre vicende e non si è accorta che ci sono dei fondi da ripartire. Allora, non vogliono finanziare tutte e trenta i progetti? Finanziassero almeno Fosso Marino, le fogne, il sistema delle acque piovane, la pavimentazione di Vasto Marina".