Angela Lella si presenta: “No a divisioni e polemiche, ma insieme per il nostro territorio”
Alto e Medio Vastese “Bisogna prendere consapevolezza del fatto che se non ci difendiamo da soli nessuno lo farà per noi”
TORREBRUNA. E' partita ieri dalla sua Torrebruna la campagna elettorale di Angela Cristina Lella per le prossime elezioni del rinnovo del Consiglio Regionale d’Abruzzo.
Sala gremita presso la sede della ex Comunità Montana e in cui la prima cittadina torrese ha spiegato le motivazioni della sua candidatura.
Tra i presenti diversi esponenti del pd provinciale, come il sindaco di Vasto e presidente della Provincia Francesco Menna, Gianni Cordisco, l’ex sindaco di Lentella Carlo Moro e il segretario del Pd di San Salvo Antonio Boschetti.
C'erano anche alcuni primi cittadini del l'Alto Vastese come Giuseppe Masciulli sindaco di Palmoli, Silvana Di Palma sindaco di Castiglione e Ernano Marcovecchio sindaco di Tufillo, Marco Mancini, sindaco di Lentella, Walter Di Laudo sindaco di Celenza sul Trigno e Rocco D’Adamio ex sindaco di Dogliola.
“C’è stata una richiesta insistente e motivata della maggior parte dei sindaci del medio e alto vastese. Forse non era mai successo che loro, per un motivo o per un altro, si trovassero tutti d’accordo su una candidatura di territorio. Sono felice di questa fiducia riposta nella mia persona e penso che sia il risultato del lavoro fatto in questi 10 anni di sindacatura in cui personalmente ho sempre lavorato con loro per difendere il nostro territorio”, ha dichiarato la prima cittadina di Torrebruna sui motivi della sua candidatura.
“E’ un onore essere candidata col Presidente D’amico, - ha precisato la Lella - lui è stato un mio professore universitario per cui ho potuto apprezzare il suo valore tecnico e personale”.
Viabilità e trasporti, servizi sanitari ed educativi, spopolamento e lavoro: questi sono stati alcuni dei temi che Angela Lella ha affrontato alla sua presentazione, dove prima però ha voluto evidenziare il suo slogan Fiducia nel Territorio Fiducia nel Futuro: “Ritengo che fiducia sia la medicina utile a guarire le ferite dei nostri luoghi e a prendere consapevolezza del fatto che, se non ci difendiamo da soli nessuno lo farà per noi. E soprattutto se non riusciamo a farlo insieme non andiamo da nessuna parte. Non abbiamo bisogno di divisioni, né di campanilismi: abbiamo bisogno gli uni degli altri”.
“Lo spopolamento - ha poi puntualizzato - è la nostra piaga più grande. Certo non possiamo pensare di combatterlo solo attraverso un contributo a chi porta o riporta la residenza nei nostri comuni e/o apre un’attività qui per almeno 5 anni”.
E poi ancora ha dichiarato: “I servizi sanitari, non solo nei grandi ospedali, ma soprattutto sul territorio e integrare questi ultimi con i servizi socio-assistenziali attraverso l’assistenza ai fragili, anziani e malati cronici, attraverso progetti di telemedicina”.
“Anche i servizi educativi - ha continuato - sono indispensabili perché è impensabile sperare di attirare e far rimanere giovani coppie sul nostro territorio se non riusciamo ad assicurare loro servizi educativi e scolastici adeguati. La scuola deve essere un punto di riferimento per famiglie e istituzioni, perché questa significa anche socializzazione e confronto”.
Sulla viabilità e i trasporti ha voluto precisare: “La conformazione dei nostri territori purtroppo non ci permette di viaggiare velocemente ma abbiamo il diritto di farlo in sicurezza, cercando di abbattere i tempi di percorrenza quanto più possibile”.
“Il lavoro - ha dichiarato - deve avvenire soprattutto attraverso lo sviluppo turistico ed enogastronomico e per mezzo del ripristino delle nostre tradizioni“.
Non sono mancati, però, dalla candidata del Pd anche riferimenti alle recenti affermazioni nel Circolo del partito in cui “si dissocia dal Partito Democratico e si dichiara Circolo Indipendente di centrosinistra” (Leggi).
“Questa posizione sinceramente - ha risposto Angela Cristina Lella - non la condivido, ma la rispetto perché è giusto che ognuno di noi e di voi scelga nella libertà più assoluta”.
