Europee, a Cupello presentati i candidati Nicola D’Ambrosio e Giovanna Greco
Cupello Tanti sono stati i temi toccati da entrambi i candidati
CUPELLO. Ieri si è tenuto un incontro, organizzato dal circolo Fratelli d’Italia di Cupello, fortemente voluta dalla coordinatrice cittadina Giovanna Palladino.
In una sala piena di iscritti e simpatizzanti, la moderatrice Andreana Colangelo ha presentato i candidati di zona alle elezioni Europee, Nicola D’Ambrosio e Giovanna Greco.
Dopo una introduzione agli argomenti fatta da Giovanna Palladino, ha aperto i lavori il consigliere regionale Francesco Prospero.
Successivamente sono intervenuti Tommaso Boschetti e Filippo D’Angelo consiglieri comunali uscenti e ricandidati nella lista “Semplicemente Cupello” con a capo Graziana Di Florio.
Tanti sono stati i temi toccati dal candidato D’Ambrosio: dalla contrarietà alle politiche europee sul cibo transgenico, che non piace al governo Meloni perché mortifica sia gli agricoltori che i consumatori italiani, alla politica contro la casa voluta da gran parte delle nazioni europee del nord. L’Europa ha bisogno di parlamentari che possano ben rappresentare e difendere il made in italy che è il migliore al mondo.
La candidata Greco ha sottolineato l’importanza delle semplificazioni delle norme europee sugli aiuti alle piccole e medie imprese, che spesso non vengono utilizzati per mancanza di informazione e per la complessità con cui i bandi vengono emanati. Occorrono più chiarezza e collegamenti tra il Parlamento Europeo, che legifera, e gli uffici delle istituzioni dei vari paesi che devono recepire quanto legiferato.
Le piccole realtà economiche devono essere aiutate e sostenuto perché rappresentano il grosso dell’apparato produttivo del nostro paese e danno lavoro a milioni di persone.
Tommaso Boschetti e Filippo D’Angelo, invece, hanno riconfermato la loro candidatura nella lista civica Semplicemente Cupello, con Graziana Di Florio sindaco, per contribuire per altri 5 anni all’amministrazione di Cupello e proseguire nell’azione intrapresa di mantenere un equilibrio tra il risanamento del bilancio e l’offerta dei servizi ai cittadini, tagliando le spese non necessarie.