"Palahistonium di Vasto Marina abbandonato da 8 anni, è simbolo di sport sul territorio"
Vasto Prospero, Suriani e Giangiacomo: "Così lo sport non è tutelato"
VASTO. Dopo aver denunciato la cattiva gestione del Parco Muro delle Lame (leggi), i consiglieri Prospero, Suriani e Giangiacomo constatano che "l’abbandono delle strutture sportive, patrimonio della città, è una costante dell’amministrazione Menna".
I consiglieri condannano "lo stato di degrado e abbandono di un luogo simbolo dello sport sul territorio: il Palahistonium di Vasto Marina. Le strutture, come gli esseri viventi, sono troppo spesso irresponsabilmente abbandonate, dimenticate o sfruttate. Perché un’architettura duri negli anni, bisogna poterla conservare viva. Così come per la pista di atletica e i campi da tennis della “Frana”, anche il palazzetto di Vasto Marina è stato al centro di contenziosi tra società e comune. Chiuso da 8 anni, ha avuto una vita travagliata: costruito negli anni Novanta, la struttura era dedicata al calcetto, poi al beach volley e al beach tennis indoor. Nel 2016 era sorta una questione legale tra il Comune e il gestore privato. Da quel momento l’impianto di contrada San Tommaso è rimasto chiuso".
“Una certezza - commentano all’unisono i consiglieri di Fratelli d’Italia - in tutto questo marasma c'é: lo sport e le sue strutture non sono tutelati. Sono anni che si parla di riqualificazioni, anche in questo caso, nulla di fatto. Al contrario, solo problemi su problemi. La mancata manutenzione degli impianti esistenti, non fa altro che rimarcare come sia necessario quanto prima affrontare la situazione. Sia per la fatiscenza delle strutture, sia perché chi è che si ritrova ogni giorno a pagare i danni che subiscono per l’abbandono delle stesse, sono i vastesi. I casi di cattiva gestione e di mancata manutenzione iniziano a essere consistenti e a gravare non solo sulle tasche dei cittadini vastesi, ma anche sul tessuto sociale: pensiamo ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze che non hanno avuto e non hanno la possibilità di praticare del sano sport, da sempre mezzo educativo di crescita. Sin dal prossimo consiglio porteremo il tema delle strutture sportive abbandonate, chiedendo spiegazioni all’amministrazione e spingendo per una soluzione rapida e idonea per la struttura. Sappiamo che ci sono state proposte per rilevarla, anche di federazioni nazionali, ma ad oggi, a parte l'abbandono, nulla è stato fatto. Per questo, se la situazione non si sblocca, porteremo a breve la questione all'attenzione del Consiglio Comunale e delle altre autorità di controllo."