Osservatorio regionale della legalità: successo per i primi due eventi
Altri Comuni Recital “Piccoli segnali di violenta intensità” a Lettomanoppello
ABRUZZO. Si sono svolti ieri i primi due eventi organizzati dall’Osservatorio Regionale della Legalità, segnando un’importante tappa nella sensibilizzazione contro la violenza di genere, la tutela dei diritti dei minori e il contrasto alle alienazioni parentali.
La giornata è iniziata presso la Sala Convegni CAST dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti con il convegno “La violenza non ha genere”. Durante l’incontro, introdotto dal Rettore dell’Universita Popolare Luce Domenico di Conza, i relatori Avv. Umberto Di Primio, Difensore Civico Regionale, Tiziana Primozich, Presidente dell’Associazione Culturale sui Diritti Umani IPATHIA, il Prof Gabriele Andreoli e la sociologa Serenella Pesarin hanno discusso temi cruciali come la tutela dei minori in contesti familiari complessi e il fenomeno delle alienazioni parentali.
È stato inoltre annunciato l’avvio delle riprese del cortometraggio “La violenza non di genere” e presentata la Panchina Blu della Bigenitorialità, simbolo del diritto dei figli a mantenere relazioni significative con entrambi i genitori, che sarà donata ufficialmente all’Università di Chieti a gennaio.
Il Consigliere Regionale Avv. Francesco Prospero, Presidente dell’Osservatorio della Legalità, ha dichiarato: «La tutela dei bambini e degli adolescenti è una priorità che va affrontata con un approccio multidisciplinare, in cui il dialogo tra istituzioni, esperti e società civile è fondamentale.
Come Osservatorio, ci impegniamo a promuovere iniziative che vadano oltre la sensibilizzazione, fornendo soluzioni concrete e strumenti legislativi per supportare le famiglie e proteggere i più vulnerabili».
In serata, presso il Florian Espace di Pescara, si è svolto lo spettacolo teatrale “Tutto troppo”, diretto da Monica Ciarcelluti e curato dall’Associazione Arterie ETS. Ispirato alla tragica vicenda di Paolina Giorgi, in arte Francesca Chiodi, assassinata nel 1911, lo spettacolo ha offerto una potente riflessione sulla violenza di genere attraverso il linguaggio artistico. Il Presidente Prospero, commentando l’evento, ha aggiunto: «Con questi primi eventi abbiamo dimostrato che la lotta alla violenza non è solo un dovere istituzionale, ma anche un impegno culturale e sociale, da portare avanti con strumenti concreti e con la forza del dialogo e dell’arte. ‘Tutto troppo’ ci ha ricordato quanto sia fondamentale combattere ogni forma di violenza, non solo con la legge, ma anche con la cultura e la consapevolezza collettiva». Il percorso dell’Osservatorio prosegue con il recital “Piccoli segnali di violenta intensità”, in programma per il 27 dicembre 2024, alle ore 18.00, presso il Teatro Comunale “Prof. G. De Rentiis” di Lettomanoppello. L’evento, curato da Aternum Fotoamatori Abruzzesi, vedrà la partecipazione di personalità di rilievo e sarà preceduto da una tavola rotonda con esperti del settore.
Tutti gli eventi sono promossi dall’Osservatorio Regionale della Legalità con il patrocinio della Regione Abruzzo.
Il Presidente dell’Osservatorio Regionale della Legalità Consigliere Regionale Francesco Prospero