Come gestire lo stress da rientro a settembre: ecco alcuni consigli
VASTO. A settembre, nonostante si vada ancora un po’ al mare, siamo tutti tornati alla solita routine: scuola per bambini e ragazzi e lavoro a pieno regime per gli adulti, ma per il nostro fisico ricominciare non è proprio semplice come riprogrammare la sveglia sul comodino.
Tornare a ritmi e orari autunnali, anche se abbiamo appena terminato le vacanze, può essere traumatico e ci procura il cosiddetto “stress da rientro” con conseguente stanchezza, abbassamento delle difese immunitarie e anche riduzione del tono dell’umore.
Darci delle regole e fare programmi può aiutarci a ricominciare in modo più leggero e gestire questi tre spauracchi autunnali, vediamo quali possono essere le abitudini e i comportamenti più giusti.
Tornare gradualmente agli orari invernali
Quando è possibile sarebbe utile non passare da una sveglia comoda, a una troppo presto al mattino, ma cercare di tornare ai ritmi autunnali pian piano, e alla sera coricarsi prima della mezzanotte.
Pasto serale
Durante l’estate, e le vacanze in particolare, si tende a rendere la cena il pasto più importante della giornata. Questo contribuisce a scombussolare il ritmo circadiano tenendoci svegli fino a tardi.
Sarebbe importante cenare al massimo alle ore 20:00, o poco più tardi, possibilmente preparando un pasto leggero, facile da digerire, povero di cibi troppo grassi o troppo acidi, preferendo cereali, verdure crude (o cotte semplicemente), pesce o carni bianche, e sempre limitandone le quantità.
Abitudini della sera
Per favorire il sonno è utile creare delle abitudini familiari che prevedono momenti di relax, senza telefoni e televisione, in modo da favorire, nel nostro corpo, la produzione naturale di melatonina, questo rende più facile l’addormentamento e il riposo notturno.
Possono venirci in aiuto tisane bevute sul divano dopo cena, la lettura di libri (cartacei) e riviste, giochi da tavolo da fare in famiglia e, perché no, scrivere un diario.
Abitudini del mattino
Tornare gradualmente a una sveglia mattutina che consenta una abbondante ed energetica colazione aiuta sotto diversi punti di vista. Sedersi a tavola e cominciare con un pasto a base di pane, marmellata, frutta e cereali ci consente di attivare il metabolismo, ripartire con sprint e avere la consapevolezza che, prima di cominciare la corsa della giornata, ci siamo presi del tempo per noi.
Sistema immunitario
Con la ripresa delle normali attività, scolastiche e lavorative, e il cambio stagionale alle porte è naturale pensare alle nostre difese immunitarie e a come possiamo sostenerle.
Fare pasti più sani è la base da cui ripartire. L’estate infatti ci porta a essere più sregolati e a concederci più cibi gustosi, ma poco nutrienti. Mangiamo quindi cibi al naturale: frutta, verdura, carne, pesce, legumi e cereali non trattati, evitando scatolame e cibi di origine industriale, bevendo la giusta quota d’acqua (2 litri al giorno bevuti poco e spesso).
Un aiuto in più dalla natura
Gli integratori alimentari che possono aiutarci a gestire lo stress da rientro sono tanti, forse troppi, proviamo quindi a soffermarci sugli elementi naturali più utilizzati, e a descriverne molto semplicemente proprietà e benefici principali.
Per le difese immunitarie
Zinco ha un ruolo cruciale nella maturazione delle cellule immunitarie.
Echinacea utile ad attivare le cellule del sistema immunitario innato. (Questa parte del nostro sistema immunitario è presente in noi fin dalla nascita ed è in grado di rispondere in tempi brevi agli agenti nocivi).
Rosa canina ricca in vitamina C naturale che favorisce la produzione dei mediatori chimici dell’immunità ed è quindi in grado di sostenerla in tutti i suoi processi.
Lattoferrina presente nel latte materno, è una delle prime protezioni che assumiamo naturalmente, promuove la crescita delle cellule immunitarie e impedisce l’ingresso dei virus nelle nostre cellule.
Vitamina D svolge un ruolo indispensabile per le cellule T del sistema immunitario, senza di essa non sarebbero in grado di combattere virus e batteri.
Per lo stress
Tiglio ha proprietà distensive per il sistema nervoso.
Escolzia ad azione sedativa utile in caso di disturbi dell’umore, del sonno e del mal di testa da stress.
Papavero con proprietà rilassanti, usato fin dall’antichità per i bambini, i suoi petali venivano mescolati alla loro pappa per favorire un sonno tranquillo.
L-Theanina aminoacido, derivato del the, con proprietà miorilassanti e favorenti il sonno.
Per la stanchezza
Pappa reale ottimo attivatore energetico utile in caso di stanchezza fisica e mentale. Fieno greco con attività tonica e ricostituente.
Rosa canina ricca di vitamina C facilita l’assorbimento di ferro e calcio.
Rodiola tonica e adattogena aiuta a fronteggiare con grinta i momenti più faticosi.
Infine programmare un’attività fisica regolare, adeguata al proprio fisico, è un altro importante tassello che aiuta a ridurre lo stress, migliora il tono dell’umore, innalza le difese immunitarie e anche i livelli energetici del nostro organismo.
Per saperne di più su puoi rivolgerti alla Farmacia Giovannelli e chiedere una consulenza: il personale disponibile e preparato ti saprà aiutare e consigliare al meglio.
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Dott.ssa Gloria Giovannelli