Generazioni a confronto con il laboratorio di cucina de "Il sorriso dell'anziano"
Vasto Giovani e anziani si confrontano, preparando gomito a gomito pasta fatta in casa, catarrette, biscotti e pizza
VASTO. Giovani e anziani, bisnonni e bisnipoti.
Generazioni diverse, con modi pensare e vivere differenti, e che in “prima facie” nulla hanno a che vedere l’una con l’altra.
Lo scambio intergenerazionale è, al contrario, una delle pratiche più importanti per lo sviluppo di una società culturalmente evoluta, inclusiva e coesa.
Partendo da questa convinzione “Il sorriso dell’anziano” ha dato il via ad un progetto, già presentato con successo nel mese di settembre presso la scuola primaria Luigi Martella di Vasto, volto a creare un ponte tra epoche diverse.
L’esigenza di una siffatta attività, negli ultimi anni è diventata sempre più pressante, vuoi per gli stili di vita frenetici propri della società contemporanea, vuoi per il mutamento delle regole consuetudinarie, che portano a concepire la “terza età” più come un peso da gestire, che una fonte di esperienza e conoscenza dalla quale potersi abbeverare.
Il progresso ha eclissato la famiglia di stampo patriarcale, riducendone drasticamente il numero di componenti. Come diretta conseguenza la abitazioni sono diventate più piccole, più facili da gestire e mantenere.
I nonni e i bisnonni, che prima potevano congedarsi da questa vita tra l’affetto di figli, nipoti e pronipoti, oggi hanno sempre più bisogno di un luogo alternativo dove trascorrere i propri giorni, “staccandosi” così dal nucleo familiare.
Sono quindi venuti meno tutti i benefici che le attività intergenerazionali sono in grado di generare: (tra gli altri) riduzione della solitudine, trasferimento reciproco di conoscenze, possibilità di crescere ricevendo le dovute attenzioni.
“Il sorriso dell’anziano” ha cercato di ricreare queste interazioni ormai semiperdute, mettendo diverse generazioni fianco a fianco in un programma che si articola inizialmente in 5 incontri a tema “laboratorio di cucina” in corso di svolgimento presso la residenza alberghiera di via San Giovanni Bosco n. 10.
Giovani e anziani comunicano e si confrontano, mentre si lavorano gomito a gomito per preparare pasta fatta in casa, catarrette, biscotti e pizza, in un clima di complicità e tenerezza che arricchisce di positività la vita di tutti.
Spazio anche alla simulazione di una giornata di raccolta dell’ulivo, con successiva merenda “old school” a base di pane e olio.
Le classi che hanno aderito sono la 3ªA,B,C,D ed E della Martella.
L’iniziativa ha subito incontrato il favore della dirigente scolastica Cristina Eusebi e della professoressa Anna Maria Di Chiacchio.
Per chiunque volesse avere più informazioni e altre curiosità su "Il sorriso dell'anziano" i contatti sono:
Telefono cellulare direttore: 3402234727
Struttura: 0873.327848