Magnacca: "Automotive, agricoltura e Alto Vastese tra le priorità"
SAN SALVO. L’appuntamento per le prossime elezioni regionali in Abruzzo è sempre più vicino, abbiamo incontrato Tiziana Magnacca, candidata alle prossime regionali del 10 marzo, per parlare di alcuni temi cruciali per il Vastese.
Agricoltura, sistemi di produzione, infrastrutture e aree interne sono i punti su cui si è soffermata la ex prima cittadina di San Salvo:
“Il ministro Lollobrigida ha firmato il decreto che riconosce lo stato di calamità naturale per l’Abruzzo per i tanti danni che sono stati causati ai produttori vitivinicoli dal fungo peronospora che ha danneggiato le nostre meravigliose produzioni agricole che in provincia di Chieti sono la maggioranza rispetto alla produzione dell’intera regione”, ha precisato la Magnacca a proposito di Agricoltura a cui poi ha aggiunto: “Io credo che l’agricoltura debba tornare nell’agenda politica di tutti quelli che hanno un ruolo pubblico come priorità, non può più essere considerata come un’ancella delle attività produttive, una cenerentola, ma un vero e proprio settore che come viene definito in economia settore primario deve avere un’attenzione primaria da parte di coloro che si impegnano per il bene pubblico. L’agricoltura è fonte di reddito e fonte di vita e come tale va adeguatamente considerata”.
“Credo che l’automotive sia un comparto che oltre a costituire la spina dorsale dell’economia abruzzese, - ha dichiarato sul reparto industriale e in particolare sullo stabile Sevel - ha necessità in questo momento di un’attenzione particolare, un momento fatto di grave incertezza dei mercati e quindi anche di gravi incertezze sulle politiche e sulle programmazioni delle multinazionali in questo tratto di terra che va dal Sangro al Trigno. Sicuramente nelle aree industriali abbiamo bisogno di continuare ad avere una grande attenzione, abbiamo necessità di una manutenzione costante e funzionale appunto alle esigenze di traffici di merci e di persone che nelle aree industriali ci sono”.
“Bisogna porre il tema delle infrastrutture - ha poi continuato - sia viaria che un miglioramento anche di collegamenti portuali. Ortona e Vasto devono essere considerati complementari e al centro di un sistema portuale che deve spingere per un’autorità portuale che possa comprendere l’Abruzzo e il Molise e insieme collegarci bene con l’altra sponda del Mar Adriatico”.
“Sono nata a Castiglione messer Marino e quando avevo quattro anni - ha precisato la candidata - ci siamo trasferiti a San salvo quindi una realtà che conosco da vicino. I cittadini dell’Alto Vastese non chiedono la luna, non chiedono nemmeno grossi finanziamenti. Chiedono maggiore impegno sulla viabilità e sui trasporti per poter giungere a valle dove ci sono i servizi che i loro figli adoperano, maggiori garanzie per la sanità su cui si sta lavorando e si è lavorato tanto nell’ultimo periodo e su cui dobbiamo continuare a impegnarci”.
E sull’impegno che vuole prendere nei confronti degli elettori ha affermato: “Un impegno vero, costante, appassionato, concreto che si svolge attraverso un esame e una conoscenza di temi che ho avuto modo di avere durante la mia esperienza amministrativa di sindaco e con l’obiettivo di poter essere davvero utile, di incidere per la mia provincia così come ho potuto incidere nell’ambito della mia città.”