Conte a Vasto: "In Abruzzo cure sanitarie inadeguate, autonomia differenziata un disastro"
Vasto Ricordate le vittime del tragico incidente avvenuto sulla Statale 16 sabato scorso con un minuto di silenzio
VASTO. Ha fatto tappa questa mattina a Vasto il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a supporto della candidatura di Luciano D’Amico per le imminenti elezioni regionali del 10 marzo.
Non un solito comizio, il Presidente pentestellato in una visita quasi in punta di piedi ha tenuto in primis a ricordare le tre vittime del grave incidente, che si è verificato a Vasto lo scorso sabato sera (Leggi), chiedendo un minuto di silenzio prima di incontrare la stampa e la cittadinanza in Piazza Barbacani.
Diversi sono stati i temi trattati dal leader Conte nell’incontro “Caffe con i cittadini”. Tra le questioni politiche affrontate si è passati dall’Ambiente, all'autonomia differenziata e alla Sanità: “Ci sono problemi concreti e irrisolti, c’è un vero disastro. Bisogna rendersi conto che dopo cinque anni di governo di questa giunta qui le cure non sono assicurate, ci sono cittadini di serie A e B a seconda di una persona che riesce ad andare fuori regione e in cliniche private per curarsi. Ci sono liste d’attesa per un esame d’agnostico fino a 500 giorni, è inaccettabile. C’è molto da lavorare e l’amministrazione uscente ha fallito nel tutelare il diritto fondamentale alla salute sancito dalla Costituzione”.
È arrivato anche il no secco e diretto al disegno di legge proposto dalla maggioranza al governo dell’Autonomia differenziata: “È un disastro per tutta l’Italia, tra le varie regioni del sud, del centro, ma anche del nord, perché alla lunga non potranno giovarne. La forza anche per le regioni del Nord è l’unita d’Italia, ossia di avere un sistema economico e sociale omogeneo”.
“Nel momento in cui ci si ritroveranno 20 forme di regolazione diverse per tutte le attività economiche - ha poi aggiunto - non potranno avvantaggiarsene. Basti pensare anche alla burocrazia, come impazzirà ancor di più perché è gia un problema per l’Italia. Quindi si creeranno tante disuguaglianze e disparità. Sarà un collasso per l’unita d’Italia, non solo condanna il sud, ma anche il nord.”
“Parlando con i cittadini - ha fatto presente Conte - sto raccogliendo tanto malcontento e volontà di avere una nuova squadra di governo che sia operativa qui in Abruzzo e soprattutto sia abruzzese e pronta a lavorare giorno e notte.”
Presenti anche i candidati alle regionali del M5s Francesco Taglieri e Lorella Ferrara, il coordinatore regionale Gianluca Castaldi, il consigliere regionale uscente Pietro Smargiassi, l'ex deputata Carmela Grippa, il sindaco di Vasto Francesco Menna con Licia Firovante, Alessandro d'Elisa, e Carlo Della Penna. Le candidate a supporto di D'Amico Paola Cianci e Anna Bosco.
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