Uscito il nuovo singolo di Pierluigi D'Ercole: "Cand'è belle Scirne"
Vasto "Non so se Scerni avesse bisogno di questa canzone, ma io avevo bisogno di scriverla per lei"
VASTO. "Quando ho scritto il pezzo 'E ti ricordi quel giorno al mare' (Leggi) molti miei compaesani mi hanno chiesto perché non avessi inserito un riferimento a Scerni nel testo della canzone o nel video dove invece appare la Costa dei Trabocchi. Questa richiesta mi ha ispirato a scrivere una canzone d'amore lungo le vie del paese in dialetto Scernese".
Pierluigi D'Ercole, dunque, torna con un nuovo lavoro dal titolo "Cand'è belle Scirne".
E il cantante spiega: "In realtà anche nelle altre due canzoni, la seconda è 'Le storie vanno via' (Leggi), faccio riferimento al contesto in cui vivo. È una fortuna avere il mare a pochi minuti, gli amici, la piazza, le feste di paese... In 15 anni di attività ho sempre fatto marketing territoriale, ho sponsorizzato luoghi ancora prima che diventassero brand turistici... e anche nella musica c'è questa deformazione professionale. Amo molto la mia Regione, musicalmente non seguo le tendenze del momento, mi concentro su un mio stile personale e non mi interessa se le mie canzoni possono risultare fuori moda. Nei testi cerco di usare un linguaggio semplice così da essere comprensibile a tutti, dai bambini agli anziani. Le mie canzoni parlano d'amore e penso che questo sentimento ci accomuna tutti e ci fa sentire veramente vivi".
E D'Ercole conclude: "Ringrazio Stefano De Libertis, Pierluigi Patella, Alfonso Ottaviano e tutti i ragazzi che appaiono nel video. Le mie canzoni parlano d'amore, di me e di tante persone come me... non so se Scerni avesse bisogno di questa canzone, ma io avevo bisogno di scriverla per lei".