"Schiena contro schiena", a marzo il primo disco del duo vastese "I Malati Immaginari"
Vasto “Bambola Parlante” è il secondo singolo uscito nello scorso ottobre
VASTO. “Schiena Contro Schiena”, nella musica come nella vita. Questo il titolo del primo disco dei Malati Immaginari, che uscirà a marzo 2022. Un Ep di cinque brani che sigilla un 2021 molto fortunato per il duo darkwave abruzzese. Un 2021 ricco di live e di musica per Dario (chitarra, synth e voce) e Laura (cajon e percussioni).
Nati a Vasto alla fine del 2019, I Malati Immaginari Immaginari hanno fatto capolino pubblicamente per la prima volta a febbraio 2021, partecioando insieme al Circolo Arci Futuro Imperfetto 2.0 al flash mob “Ultimo Concerto”, al fianco di 80 artisti come Manuel Agnelli, Subsonica e Marlene Kuntz. All'alba delle riaperture I Malati Immaginari fanno il loro esordio discografico con il singolo “Non Passa +”, rilasciato dalla label Automatic Records lo scorso 7 maggio.
“Il brano ci ha portato tanta fortuna – racconta Dario – perché in breve tempo abbiamo ricevuto ottimi consensi di pubblico e critica, che di fatto ci hanno aperto le porte dei palchi estivi con ben 25 date tra luglio e agosto in giro per l’Abruzzo, tra concerti in piazza e festival indipendenti, come la splendida iniziativa Arti Libere organizzata a fine agosto a Vasto, la nostra città”. Con “Non Passa +”, Dario e Laura sono inoltre finalisti del Tour Music Fest, qualificandosi tra primi dieci dopo una selezione di oltre 10mila band e artisti.
Trainato da un video dalle tinte horror, il secondo singolo “Bambola Parlante” vede la luce a ottobre, ripercorrendo le coordinate sonore dell’esordio, tra strati di synth glaciali e una sezione ritmica cupa e claustrofobica. Ancora una volta Dario e Laura immergono la loro musica in un mondo dark e distorto, ancora una volta curando meticolosamente l’aspetto visivo con costumi e make up di assoluto impatto. “È stato per me molto divertente recitare e calarmi nella parte di una bambola umana - racconta la batterista Laura – ma alla fine sono molto contenta del risultato, grazie anche alla nostra costumista e truccatrice da sempre Gaia Colonna, stavolta anche regista del video”.
“Bambola Parlante” è di fatto il visto per i palchi nazionali. Da ottobre, infatti, I Malati Immaginari hanno dato il via a un tour nazionale in live club di primissimo livello, aprendo i concerti di Pierpaolo Capovilla (Teatro degli Orrori), Omar Pedrini, Federico Poggipollini, Lassociazione, Lorenzo Kruger (Nobraino), Dandy Bestia (Skiantos), Olly (Shandon), Oskar (Statuto) e altri. Sono, inoltre, in gara per il concorso nazionale Musicultura 2022.
L’ep d’esordio arriva dunque a chiusura di un periodo ricco di soddisfazioni per i Malati Immaginari, da realtà social di provincia in zona rossa a nome di primo piano dell’underground musicale abruzzese, di sicuro una realtà musicale da tenere d’occhio per il futuro. “Il disco sarà accompagnato dal nostro terzo singolo Malata u8Immaginaria, la nostra canzone al momento più rappresentativa, del resto si chiama come noi”, precisa Dario, che non nasconde impazienza per il futuro: “Non vediamo l’ora di rientrare in studio per dar vita a nuove canzoni, tutte nate e perfezionate durante l’ultimo periodo di concerti in giro”. L’ep, che conterrà cinque brani, è stato regitrato, prodotto e missato da Silvio “Dott. Hope” Speranza e Giovanni Roma presso L’Arte dei Rumori Studio di Napoli. “Squadra che vince non si cambia, e sicuramente ci affideremo allo stesso team di produttori per il prossimo album”, ha concluso il cantante.
“Io e Dario viviamo schiena contro schiena, come se ci volessimo proteggere a vicenda. È un po’ lo spirito con cui viviamo la nostra favola musicale e umana – afferma Laura –, per questo la scelta del titolo è stata automatica, così come la foto di copertina del nostro mitico fotografo Costanzo D’Angelo, e il nostro vivere schiena contro schiena ci ha portato fin qui, al nostro primo disco e a dividere il palco con molti dei nostri maestri, quando un anno fa tutto questo ci sembrava solo un sogno”, conclude la batterista.