A Vasto Elasi conquista la Villa nell’8ª edizione del “Dal Basso Festival”
Vasto Tra le esibizioni tanti applausi anche per i Cassandra e gli artisti vastesi Iulio e Lysa
VASTO. Dalla dance elettronica al sound pop-sadcore per passare al dirty pop e alla sonorità urban/underground.
Un tripudio di generi musicali è stato ieri il “Dal Basso Festival”, l’evento nato per dare uno spazio di visibilità ai giovani artisti e alle nuove tendenze su scala nazionale.
Tenutosi nella verde area della Villa Comunale di Vasto l’appuntamento, promosso dalla Consulta Giovanile e organizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili e l’Associazione Grido APS, ha deciso di celebrare l’8ª edizione con la cantautrice Elasi preceduta dall’esibizione di diversi altri artisti come i Cassandra.
“Dal Basso è un festival musicale che è giunto alla sua 8ª edizione, a dimostrazione di quanto sia importante per noi riconoscere e sostenere gli artisti. Un ringraziamento particolare - ha fatto presente sul palco la presidente della Consulta Giovanile di Vasto Marta Del Negro - va a voi che siete qui e ci sostenete, al sindaco Francesco Menna insieme all’assessore Paola Cianci ed esprimo un caloroso ringraziamento anche all’associazione Grido e ai tecnici presenti.”
“Grazie a tutti gli artisti che hanno accettato il nostro invito e i promotori dell’evento - ha poi aggiunto l’assessora alle Politiche Giovanili Paola Cianci - ossia la Consulta Giovanile di Vasto. Ringrazio tutti per aver creato uno staff straordinario composto da giovani che hanno curato la parte tecnica, logistica e della comunicazione.”
Grande quindi è stata l’organizzazione di questo festival che è stato capace di attrarre a sé un pubblico di tutte le età e artisti emergenti e non.
Sul palco si sono alternati prima i vastesi Iulio e Lysa che si stanno distinguendo a livello nazionale con ascolti importanti sulle piattaforme digitali per poi passare alla band “Cassandra”.
Giunti a Vasto con il loro “La festa è finita Summer tour“, il gruppo composto alla voce da Matteo Ravazzi, alle chitarre da Francesco Ravazzi, alla batteria da Giovanni Sarti e dal vivo supportati al basso da Enrico Mega ha intrattenuto i tanti presenti con una esibizione coinvolgente fatta di rock, dirty-pop e quasi punk-pop.
Durante le esibizioni prima e durante la special guest non sono mancati spazi dedicati a food e beverage ed anche alla registrazione di un podcast a cura di Radio Cassù. Questo però non è stato tutto.
Infatti il festival è stato arricchito dal progetto di sartoria sostenibile La Putəcəllə dell’Associazione Joseph insieme alle fotografie del CFP - Circolo di fotografia popolare e alla performance di slam poetry a cura di Francesca Fiori.
Uno contesto studiato e organizzato per contornare un festival che ha avuto come ospite speciale l’artista che viaggia: Elasi.
Reduce dallo Sziget Festival di Budapest, la cantautrice piemontese, con il suo numeroso repertorio fatto di esperienze anche oltreoceano, ha fatto ballare e divertire il pubblico della Villa.
Elasi accompagnata dai suoi due ballerini è riuscita a regalare sonorità quasi esotiche grazie ai ritmi dall’afrobeat alla bossanova, dal R&B al funk fino all’elettronica sperimentale e all’house al glam rock.
È stato dato spazio anche a disc joker come Dj Slim in apertura e Stalf e Signal in chiusura per coronare così ancora una volta una riuscita edizione del Dal Basso Festival.