Lutsenko vince il Giro d'Abruzzo: "Appuntamento al 2025"
Altri Comuni Marsilio: "Giornata splendida, spero possa diventare una tradizione"
ABRUZZO. “L'Abruzzo si conferma ancora una volta destinazione d’eccellenza del grande ciclismo. Candidare l’Abruzzo a subentrare alla Sicilia nell’organizzare questo evento è stata una scommessa vinta. La decisione di precedere il Giro d’Italia con il Giro d’Abruzzo conferma la vocazione ciclistica della nostra regione. E stata un’esperienza non estemporanea ma che ripeteremo anche nei prossimi anni grazie alla solida e proficua collaborazione con RCS”.
È quanto ha dichiarato il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, affiancato dal direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni, a margine della quarta e ultima tappa, la Montorio al Vomano - L'Aquila del Giro d’Abruzzo di ciclismo, che ha toccato Penne, Civitella Casanova, Vicoli, Carpineto della Nora, Brittoli e Loreto Aprutino con salite impegnative a Forca di Penne e Castel del Monte.
“Una gara entusiasmante, resa ancora più spettacolare dall’agonismo dei ciclisti – ha aggiunto Marsilio – che ringrazio per l’eccellente prestazione sportiva, come ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa splendida manifestazione. Il successo di questa edizione zero è la dimostrazione che la nostra regione, con le sue bellezze naturali mozzafiato, rappresenta un vero paradiso per gli amanti del ciclismo. Dalle coste dei Trabocchi alle maestose montagne dei nostri parchi naturali, l'Abruzzo offre scenari unici in grado di allungare la stagione turistica”.