Vastese, Scafetta: "Pronti a lasciare a fine anno, non ci sono le condizioni per andare avanti"
VASTO. Adesso non ci sono più dubbi: la Vastese Calcio è in vendita. E’ quanto emerge dalla comunicazione ufficiale resa dal co-presidente Pietro Scafetta sui canali social del club.
Un’anticipazione delle intenzioni dei vertici biancorossi era stata fornita dal patron Franco Bolami già la scorsa settimana, ma il diniego di riapertura parziale da parte dell’amministrazione comunale ha definitivamente calato il sipario su quella che ad oggi appare come una vera e propria telenovela.
“A causa delle ultime vicende relative allo stadio abbiamo deciso di mettere in vendita la Vastese Calcio. Quest’anno porteremo a termine il campionato, dopodichè lasceremo la squadra, perchè in queste condizioni non si può fare calcio. Abbiamo lavorato in questi sei anni, abbiamo lottato contro due pandemie e sempre portato a termine le stagioni, però adesso lo stadio è chiuso da tantissimi mesi, l’unico in Italia a non essere aperto, abbiamo ricevuto la comunicazione due-tre giorni fa di non poter aprire domenica e non possiamo organizzarci per giocare fuori. La Vastese Calcio è in vendita, ma non daremo il club al primo che arriva ma a qualcuno che ha voglia di investire a Vasto per tanti anni, e che abbia la facoltà di portare la squadra in altri palcoscenici. Per mantenere una squadra di calcio c’è bisogno di tanti soldi, e noi non possiamo più permetterci questa squadra; quindi se nessuno acquisterà il titolo della Vastese Calcio non potremo riscrivere la squadra in Serie D l’anno prossimo”, le parole del co-presidente biancorosso.