Domenica no per il Lanciano: la Folgore fa cinquina al San Marco

PESCARA. Quattro giorni dopo la vittoria in Coppa Italia, la Folgore Delfino Curi si ripete contro il Lanciano, ottenendo una vittoria più larga rispetto a quella dell’incontro infrasettimanale.

Al minuto numero 9 Diaz Crespi viene atterrato in area da un difensore ospite, e il direttore di gara indica il dischetto di rigore. 

Dagli undici metri si presenta Barrenechea che trasforma siglando la rete dell’1 a 0.

Al quarto d’ora biancazzurri nuovamente vicinissimi al gol con Andreassi, che si esibisce in un’azione personale, penetra in area, e spara un diagonale, sul quale però Puddu è pronto alla respinta. 

L’appuntamento col raddoppio è rimandato solamente di 8 minuti: al 23esimo ottimo triangolo Andreassi-Martella-Andreassi, con l’autore del gol di mercoledì in coppa che concede il bis e aggiorna il punteggio sul 2 a 0. 

Il primo squillo ospite arriva al minuto 35, con Arboleda che da posizione defilata spara un tiro diagonale sul quale si oppongono prima Pierandrei e poi il palo alla sua sinistra.

A 45esimo Diaz Crespi, servito al centro dell’area, scocca un rasoterra sul quale Puddu si esibisce in un intervento miracoloso, deviando la sfera, diretta in rete, in calcio d’angolo, con la punta delle dita.

Il primo tempo si chiude così con il doppio vantaggio dei ragazzi di mister Bonati.

Nella ripresa i padroni di casa continuano a premere il pedale dell’acceleratore e, al 56esimo, calano il tris: Diaz Crespi, ottimamente servito in area, con uno scavino supera il portiere frentano siglando la rete del 3 a 0. 

Sul fronte opposto, al 65esimo diagonale insidioso di Arboleda, con Pierandrei che vola alla sua sinistra deviando la sfera in angolo.

Al minuto 72 il Lanciano accorcia le distanze sugli sviluppi di calcio da fermo: De Min svetta di testa e insacca la rete del 3 a 1. 

Per i frentani con c’è neanche il tempo di esultare, perchéNapoletano, servito da Diaz Crespi, supera nuovamente il numero uno ospite e arrotonda il punteggio sul 4 a 1. 

All’87esimo il neo entrato Rossi chiama nuovamente Pierandrei algrande intervento: il portiere si oppone con i piedi, negando la rete al giocatore ospite. Sull’azione successiva il Lanciano resta in 10per l’espulsione di D’Amicis per un fallo a centrocampo.

Al 91esimo il neo entrato biancazzurro Ciafardini arrotonda ulteriormente il punteggio, fissandolo sul 5 a 1 finale, che consente ai ragazzi di Bonati di ottenere la terza vittoria in soli 8 giorni (considerando anche l’incontro di coppa di mercoledì).

FOLGORE DELFINO CURI PESCARA – LANCIANO FC: 5 - 1

FOLGORE DELFINO CURI PESCARA: Pierandrei, Curvino(19’ st Ferrante), Paglialunga, Di Nisio (17’ st Napoletano), Martella, Scotti, Barrenechea (1’ st Ciafardini), Olivi, Andreassi(25’ st Quaresima), Diaz Crespi (32’ st Sabatini), Di Renzo.

A disposizione: Costanzo, Barbetta, Tulimiero, Merola.

Allenatore: Guglielmo Bonati

LANCIANO FC: Puddu, Serafini (26’ st Rossi), Ucci (20’ st Bernardi), D’Amicis, Martelli, De Min, De Giosa, Oddi (26’ st Paolucci), Memmo, Arboleda, Lombardi.

A disposizione: D’Aloisio, Scoglio, Canciello, Di Nenno, Pau, Fischetti.

Allenatore: Massimiliano Memmo

 Arbitro: Piergiorgio Lucanie (Molfetta)

 Ammoniti: Oddi, D’Amicis, Martelli (L), Barrenechea, Diaz Crespi, Ferrante, Di Renzo (FDC)

 Reti: 9’ pt rig. Barrenechea (FDC), 23’ pt Andreassi (FDC), 11’ st. Diaz Crespi (FDC), 27’ st. De Min (L), 31’ st. Napoletano (FDC), 46’ st. Ciafardini (FDC)

 Espulso: D’Amicis al 43 st per fallo di gioco